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Ben ritrovate Famiglie Nomadi,
oggi vi portiamo su un trail Ligure che noi stessi abbiamo provato e vi consigliamo di fare.
✅ Quello che vi proponiamo è un percorso semplice, adatto a tutti e per alcuni versi molto naturalistico.
Infatti, questo percorso, è provvisto a cadenze più o meno regolari, di cartelli dove vengono raffigurate le specie animali (per lo più volatili) che è possibile avvistare in questo territorio.
Questa area del Parco del Beigua funge da corridoio naturale per vari uccelli che si dirigono a Sud in alcune parti dell’anno e a Nord in altre.
Interessanti le attività di Bird Watch sulla zona.

Come in ogni nostro articolo, sapete che ci sono delle premesse per leggerlo al meglio (come la spunta verde che avete visto sopra, che ha logicamente un senso), ma se non siete nuovi potete andare avanti nel nostro articolo cliccando qui sotto sulle parti che più vi interessano.


SOMMARIO
Benvenuti su Famiglia Nomade, come leggere l’articolo
Organizzare il viaggio
Cosa non perdersi
Conclusioni


Benvenuti su Famiglia Nomade

Siamo lieti di avervi con noi e di potervi ispirare a nuove esperienze per mano con i vostri bambini.
Adesso vi chiediamo di fare attenzione, l’articolo che segue è stato scritto per darvi la possibilità di fare la migliore esperienza possibile con la vostra famiglia, dandovi consigli e aiutandovi nella programmazione della vostra giornata, weekend o ancora delle vostre vacanze a lungo termine.

<si ragazzi, ma cosa vuole dire Nomade?>

Avete ragione, se vi siete fatti questa domanda vi invitiamo a visitare la nostra pagina di presentazione “link qui” ma se non avete tempo possiamo brevemente dirvi che non troverete ristoranti stellati e alberghi di lusso nei nostri viaggi ma piuttosto B&B, angoli di mondo dove assaggiare cibo locale e “sistemazioni di fortuna” durante i nostri tragitti.

<cosa trovo di diverso nei vostri articoli?>

Ecco, questa è una bellissima domanda.
Nei nostri articoli trovi la vera essenza del viaggio con dei bambini, con i suoi aspetti positivi e quelli negativi, per questo abbiamo pensato che più che articoli siano vere e proprie “guide di sopravvivenza” per rendere le vacanze a misura di famiglia e vedere il viaggio con i bambini come un’esperienza a cui non vorrete rinunciare per nulla al mondo.

Infatti, dovrete stare attenti quando incontrerete i seguenti simboli:

✅ Quando per esempio trovate questo simbolo, stiamo categorizzando il viaggio per come lo abbiamo vissuto noi: semplice, per tutti, non adatto ai neonati e cosi via.

📝 Quando invece trovate questo simbolo vi daremo una lista di oggetti ed articoli che vi consigliamo di portare e che a noi hanno dato, o avrebbero dato,  una gran mano.

🧸 Questo è l’orsacchiotto che avevate quando eravate bambini, quello che portavate sempre dietro. Quando lo vedete vuole dire che vi stiamo dando dei suggerimenti per evitare che la vacanza diventi sgradevole per una piccola disattenzione, come per esempio essersi dimenticati di portare il costume e i bambini vogliono fare un bagno.

🗺 Super attenzione quando trovate questo simbolo, la mappa. Cliccando sul link subito dopo potrete scaricare la mappa dell’itinerario. Non ci vuole nessuna competenza informatica ad usarla, basta cliccarci sopra e si aprirà da sola su Google Maps. Una bellissima innovazione che renderà i vostri viaggi più piacevoli. All’itinerario abbiamo pensato noi.

🏡 Questo è facile, quando troverete la casetta vuole dire che vi stiamo suggerendo un posto dove passare la notte

🍏 La mela vi indica un posto in cui mangiare, sempre da noi testato e a prova di bambini.

🎈 Il palloncino invece, vi consiglierà un’esperienza che non potete perdervi con i vostri bimbi.

👨🏻‍💻 Quando troverete questo simbolo vi stiamo consigliando dei link per aprofondire la vostra vacanza

Bene, fatte tutte le premesse siamo pronti.

E voi?

<assolutamente si!>

Bene allora, andiamo.


Organizzare il viaggio

Per questo trail non c’è una particolare lista di articoli da portare con voi.
Possiamo giusto consigliarvi alcune cose che nei nostri zaini non mancano mai: (cliccate sul link per vedere il prodotto)

📝 Prima di tutto il nostro super zaino Borealis della North Face
📝 La fascia per portare Camilla Manduca
📝 la nostra fantastica borraccia d’alluminio, così inquiniamo meno
📝 La nostra macchina fotografica Sony a6300
📝 Su cui noi usiamo l’obiettivo Sony 18-135 f4 G
📝 Le riprese aeree le facciamo con il nostro drone DJI Spark
📝 Mentre le riprese in movimento le facciamo con il fantastico DJI Osmo Pocket

<C’è un modo più comodo di trovare tutto il materiale che voi utilizzate?>

Assolutamente si! Vi invitiamo sulla nostra pagina Instagram dove, nelle storie in evidenza, potete trovare tutti gli articoli  da noi consigliati per i vari Trail.

🗺 Prima di iniziare potete scaricare qui la nostra mappa👉🏻 Google Maps 👈🏻
E’ molto semplice da usare, basta avere una connessione internet e uno smartphone con installato Google Maps.
Al vostro itinerario abbiamo pensato noi, godetevi la giornata con i vostri piccoli.

Questo percorso lo farete partire dall’area attrezzata del Curlo, sopra arenzano.
Arrivati, posteggiata l’auto e preso tutto l’occorrente potrete partire.
Davanti a voi avete una strada asfaltata che sale, prendetela lasciandovi alla spalle il posteggio. La salita è leggera e non prevede grandi sforzi, la strada è larga e senza nessun pericolo, 🧸 anche i più piccoli potranno affrontarla senza problemi.

<Oh benissimo, è tutto coì il percorso?>

No, però per molta strada si ed è davvero piacevole vedere i più piccoli “andare avanti con le proprie gambe”.
🧸 Qui il percorso è praticamente tutto scoperto quindi è importante avere con se crema da sole e cappellino per evitare brutte sorprese con i bimbi, spesso sono molto più delicati di quanto crediamo.
Dopo circa 800m arriverete ad un bivio, prendetelo sulla sinistra verso il Centro Ornitologico Case Vaccà e, superata una fontana sulla destra troverete delle costruzioni, una della quale ospita un B&B, continuate dritto.

Qui la strada inizia ad essere un pochino più impegnativa, stretta ma non pericolosa ma i più piccoli vorranno forse venire in braccio, siate preparati e assecondateli, di strada ce n’è ancora un pò.

< Cosa possiamo fare per rendere la gita più a misura di bambino?

Bella domanda! Abbiamo anche una bella risposta…
Qui il percorso è davvero interessante, trovate lungo tutto il trail dei cartelli raffiguranti gli animali che è possibile incontrare (per lo più volatili), fermarsi con i bambini a leggere le varie caratteristiche e i nomi di questi animali può essere un buon diversivo per fare delle “pause forzate”.
Saliti in cima alla collina iniziamo a discenderla fino a che non arriviamo ad un bivio, giriamo a destra (vi consigliamo di controllare bene sulla Mappa che abbiamo messo a vostra disposizione).
Continuando il percorso arriverete all’ Area del Castagno.
Ora, non immaginatevi chissà che area ma è attrezzata con tavoli, panchine e una piacevole fontana da cui sgorga acqua fresca.
Continuando il percorso potrete raggiungere anche il Ponte Lerone, ma questa è un’altra storia, ve la racconteremo in un’altro articolo.
Da qui possiamo ripartire, ripercorrendo la strada che ci ha portato all’Area del Castagno fino al primo bivio che incontriamo.
A questo punto giriamo a destra e proseguiamo per Passo Gua e poi riaccendere la strada larga che ci riporta al posteggio dell’auto.

Cosa non perdersi

Purtroppo questa volta non possiamo aiutarvi molto, se non indicarvi il percorso da seguire.
In questo articolo abbiamo cercato di darvi quante più informazioni possibili per rendere il vostro trail piacevole.
Purtroppo l’articolo non sarà ricco di informazioni come da nostra abitudine perchè il Parco Naturale Regionale del Beigua si è dimostrato molto chiuso nelle collaborazioni e non è stato di aiuto in nessun modo per la stesura dell’articolo.
Tutto quello che leggerete è basato sulla nostra esperienza, che dobbiamo dire è stata fantastica.
Se mai in futuro il parco diventasse più “social” aggiorneremo l’articolo con più informazioni.

Conclusioni

Questo trail è davvero fantastico, unico direi.
Camminare nel Parco Naturale del Beigua vuole dire girarsi da una parte e vedere le montagne, dall’altra il mare inoltre il trail prevede anche un percorso naturalistico interessante con attività di Bird Watch.


Se avete domande su come pianificare meglio la gita o su consigli scriveteci qui sotto nei commenti, non scriveteci in privato.
Spesso, purtroppo, non riusciamo a gestire tutta la posta.


Buoni Viaggi Nomadi a tutti

Simo, Gretuzza, Leo e Cami

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