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Ben ritrovate Famiglie Nomadi,
oggi vi portiamo su un trail Ligure semplice e breve, parliamo del percorso che porta ai Mulini di Tonno.
Questi mulini risalgo ai primi del ‘400 e il percorso può prendere anche un senso Naturalistico e storico particolare.
✅ Questo trail è davvero bello e semplice, tutto al coperto dei boschi che caratterizzano la zona, quindi sicuramente valido anche nelle giornate più calde estive.

Come in ogni nostro articolo, sapete che ci sono delle premesse per leggerlo al meglio (come la spunta verde che avete visto sopra, che ha logicamente un senso), ma se non siete nuovi potete andare avanti nel nostro articolo cliccando qui sotto sulle parti che più vi interessano.


SOMMARIO
Benvenuti su Famiglia Nomade, come leggere l’articolo
Organizzare il viaggio
Cosa non perdersi
Conclusioni


Benvenuti su Famiglia Nomade

Siamo lieti di avervi con noi e di potervi ispirare a nuove esperienze per mano con i vostri bambini.
Adesso vi chiediamo di fare attenzione, l’articolo che segue è stato scritto per darvi la possibilità di fare la migliore esperienza possibile con la vostra famiglia, dandovi consigli e aiutandovi nella programmazione della vostra giornata, weekend o ancora delle vostre vacanze a lungo termine.

<si ragazzi, ma cosa vuole dire Nomade?>

Avete ragione, se vi siete fatti questa domanda vi invitiamo a visitare la nostra pagina di presentazione “link qui” ma se non avete tempo possiamo brevemente dirvi che non troverete ristoranti stellati e alberghi di lusso nei nostri viaggi ma piuttosto B&B, angoli di mondo dove assaggiare cibo locale e “sistemazioni di fortuna” durante i nostri tragitti.

<cosa trovo di diverso nei vostri articoli?>

Ecco, questa è una bellissima domanda.
Nei nostri articoli trovi la vera essenza del viaggio con dei bambini, con i suoi aspetti positivi e quelli negativi, per questo abbiamo pensato che più che articoli siano vere e proprie “guide di sopravvivenza” per rendere le vacanze a misura di famiglia e vedere il viaggio con i bambini come un’esperienza a cui non vorrete rinunciare per nulla al mondo.

Infatti, dovrete stare attenti quando incontrerete i seguenti simboli: 

✅ Quando per esempio trovate questo simbolo, stiamo categorizzando il viaggio per come lo abbiamo vissuto noi: semplice, per tutti, non adatto ai neonati e cosi via.

📝 Quando invece trovate questo simbolo vi daremo una lista di oggetti ed articoli che vi consigliamo di portare e che a noi hanno dato, o avrebbero dato,  una gran mano.

🧸 Questo è l’orsacchiotto che avevate quando eravate bambini, quello che portavate sempre dietro. Quando lo vedete vuole dire che vi stiamo dando dei suggerimenti per evitare che la vacanza diventi sgradevole per una piccola disattenzione, come per esempio essersi dimenticati di portare il costume e i bambini vogliono fare un bagno.

🗺 Super attenzione quando trovate questo simbolo, la mappa. Cliccando sul link subito dopo potrete scaricare la mappa dell’itinerario. Non ci vuole nessuna competenza informatica ad usarla, basta cliccarci sopra e si aprirà da sola su Google Maps. Una bellissima innovazione che renderà i vostri viaggi più piacevoli. All’itinerario abbiamo pensato noi.

🏡 Questo è facile, quando troverete la casetta vuole dire che vi stiamo suggerendo un posto dove passare la notte

🍏 La mela vi indica un posto in cui mangiare, sempre da noi testato e a prova di bambini.

🎈 Il palloncino invece, vi consiglierà un’esperienza che non potete perdervi con i vostri bimbi.

👨🏻‍💻 Quando troverete questo simbolo vi stiamo consigliando dei link per aprofondire la vostra vacanza

Bene, fatte tutte le premesse siamo pronti. 

E voi?

<assolutamente si!>

Bene allora, andiamo.

Organizzare il viaggio

Per questo trail non c’è una particolare lista di articoli da portare con voi.
Possiamo giusto consigliarvi alcune cose che nei nostri zaini non mancano mai: (cliccate sul link per vedere il prodotto)

📝 Prima di tutto il nostro super zaino Borealis della North Face
📝 La fascia per portare Camilla Manduca
📝 la nostra fantastica borraccia d’alluminio, così inquiniamo meno
📝 La nostra macchina fotografica Sony a6300
📝 Su cui noi usiamo l’obiettivo Sony 18-135 f4 G
📝 Le riprese aeree le facciamo con il nostro drone DJI Spark
📝 Mentre le riprese in movimento le facciamo con il fantastico DJI Osmo Pocket

Saliamo in macchina ed impostiamo il nostro navigatore su Tonno (GE).
La strada per arrivare è semplice: usciti dall’autostrada a Busalla, proseguiamo per Casella e dopo circa 30min saremo arrivati nel borghetto di Tonno.
Il posteggio è alla fine della strada, non potete sbagliare, Tonno infatti chiude la strada che porta al suo paese.
Vi avvisiamo già che il posteggio è davvero poco, anzi pochissimo, quindi cercate il più possibile di “unire le macchine” così da arrivare con meno vetture possibili.
Posteggiato e preso tutto l’occorrente potete partire.

Il cartello dice 40 min, ed effettivamente camminerete poco, la metà della quale in piano e alla portata di qualunque bambino, anche la nostra Camilla di 2 anni e mezzo ha camminato per praticamente tutto il tracciato pianeggiante.

<ohhh, finalmente un trail in piano!>

Aspettate, forse non avete letto attentamente, metà del trail è in piano, l’altra metà prevede un dislivello in discesa all’andata e quindi in salita al ritorno.
Il percorso da seguire è segnato da un cerchio giallo intersecato da una barretta.
Dopo circa 5min di cammino ci imbatteremo nella “Fonte della Salute” quindi, vi consigliamo di partire con le vostre borracce vuote e riempirle qui, 🧸 ai bambini piacerà un sacco!

Continuiamo la nostra passeggiata fino che non troviamo una panchina con su scritto Parco Antola dove vi consigliamo di fare una pausa prima di intraprendere la parte più “tostina” del percorso.
Una volta pronti ripartire.
Continuate il percorso in discesa seguendo anche ad orecchio il rumore del torrente Tonno ma qui, a differenza di prima 🧸 date la mano ai vostri bambini. La discesa non è molto tecnica ma un occhio di riguardo è sempre buona cosa.
Dopo circa 20min arriverete ai mulini.
Sulle porte possiamo leggere Muin du Lessiu 1420, quindi si, ha un pò di anni.

<Si può entrare dentro a visitarlo?>

Beh, non è espressamente vietato ma ve lo sconsigliamo vivamente. I mulini sono in stato di abbandono da decenni e la struttura non ci è sembrata particolarmente resistente.
Inoltre dobbiamo dirvi che l’aspetto più interessante delle strutture è quella esterna che nel complesso mantiene una forma più che dignitosa visto l’abbandono e i 600 anni di storia che si porta appresso.

<Bello lo spiazzo che vediamo davanti, dite che è una buona idea fermarci li ai piedi della cascata per mangiarci il nostro pranzo al sacco?>

No, non assolutamente a misura di bambino, con ciottoli di pietra e lastre viscide.
Se proseguite in cammino alla sinistra del mulino, invece, potete arrivare poco sopra la cascata che avete visto e troverete un più piacevole spiazzo con lastroni di pietra asciutta e il fiume che passa creando simpatici laghetti dove i vostri bimbi possono fare il bagno.

Conclusioni

Questa parte di Liguria a noi piace tantissimo, la natura è ricca e rigogliosa con tantissimo verde.
E’ certamente una gita a misura di famiglia ma in alcuni punti non abbassate la guardia in quanto alcuni tratti sono un pochino tecnici per i bambini, non per gli adulti.


Se avete domande su come pianificare meglio la gita o su consigli scriveteci qui sotto nei commenti, non scriveteci in privato.
Spesso, purtroppo, non riusciamo a gestire tutta la posta.


Buoni Viaggi Nomadi a tutti

Simo, Gretuzza, Leo e Cami

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