Non crediamo in vita nostra di aver mai visto un bambino che non ami il mare e che non ami i delfini… e se vi dicessimo che a Genova esiste un’azienda che vi porta a spasso nel Mar Ligure alla ricerca di cetacei e mammiferi?
< Giura! Se lo vengono a sapere i miei bimbi impazziscono >
Si si, è tutto vero e dobbiamo dirvi che forse è stata una delle nostre gite più belle, carica di emozioni e ne conserveremo il ricordo per moltissimo tempo.
✅ Questa gita è certamente per tutti, eccetto chi soffre di mal di mare ma ci sono moltissimi rimedi online anche su Amazon (trovate qualche alternativa nei link sotto)
Come in ogni nostro articolo, sapete che ci sono delle premesse per leggerlo al meglio (come la spunta verde che avete visto sopra, che ha logicamente un senso), ma se non siete nuovi potete andare avanti nel nostro articolo cliccando qui sotto sulle parti che più vi interessano.
SOMMARIO
• Benvenuti su Famiglia Nomade, come leggere l’articolo
• Organizzare il viaggio
• La nostra esperienza
• Conclusioni
Benvenuti su Famiglia Nomade
Siamo lieti di avervi con noi e di potervi ispirare a nuove esperienze per mano con i vostri bambini.
Adesso vi chiediamo di fare attenzione, l’articolo che segue è stato scritto per darvi la possibilità di fare la migliore esperienza possibile con la vostra famiglia, dandovi consigli e aiutandovi nella programmazione della vostra giornata, weekend o ancora delle vostre vacanze a lungo termine.
<si ragazzi, ma cosa vuole dire Nomade?>
Avete ragione, se vi siete fatti questa domanda vi invitiamo a visitare la nostra pagina di presentazione “link qui” ma se non avete tempo possiamo brevemente dirvi che non troverete ristoranti stellati e alberghi di lusso nei nostri viaggi ma piuttosto B&B, angoli di mondo dove assaggiare cibo locale e “sistemazioni di fortuna” durante i nostri tragitti.
<cosa trovo di diverso nei vostri articoli?>
Ecco, questa è una bellissima domanda.
Nei nostri articoli trovi la vera essenza del viaggio con dei bambini, con i suoi aspetti positivi e quelli negativi, per questo abbiamo pensato che più che articoli siano vere e proprie “guide di sopravvivenza” per rendere le vacanze a misura di famiglia e vedere il viaggio con i bambini come un’esperienza a cui non vorrete rinunciare per nulla al mondo.
Infatti, dovrete stare attenti quando incontrerete i seguenti simboli:
✅ Quando per esempio trovate questo simbolo, stiamo categorizzando il viaggio per come lo abbiamo vissuto noi: semplice, per tutti, non adatto ai neonati e cosi via.
📝 Quando invece trovate questo simbolo vi daremo una lista di oggetti ed articoli che vi consigliamo di portare e che a noi hanno dato, o avrebbero dato, una gran mano.
🧸 Questo è l’orsacchiotto che avevate quando eravate bambini, quello che portavate sempre dietro. Quando lo vedete vuole dire che vi stiamo dando dei suggerimenti per evitare che la vacanza diventi sgradevole per una piccola disattenzione, come per esempio essersi dimenticati di portare il costume e i bambini vogliono fare un bagno.
🗺 Super attenzione quando trovate questo simbolo, la mappa. Cliccando sul link subito dopo potrete scaricare la mappa dell’itinerario. Non ci vuole nessuna competenza informatica ad usarla, basta cliccarci sopra e si aprirà da sola su Google Maps. Una bellissima innovazione che renderà i vostri viaggi più piacevoli. All’itinerario abbiamo pensato noi.
🏡 Questo è facile, quando troverete la casetta vuole dire che vi stiamo suggerendo un posto dove passare la notte
🍏 La mela vi indica un posto in cui mangiare, sempre da noi testato e a prova di bambini.
🎈 Il palloncino invece, vi consiglierà un’esperienza che non potete perdervi con i vostri bimbi.
👨🏻💻 Quando troverete questo simbolo vi stiamo consigliando dei link per aprofondire la vostra vacanza
Bene, fatte tutte le premesse siamo pronti.
E voi?
<assolutamente si!>
Bene allora, andiamo.
Organizzare il viaggio
Per questo gita in barca non c’è una particolare lista di articoli da portare con voi se non dei prodotti per il mal di mare qualora ne soffriste o colpisse i vostri bambini come i 📝 braccialetti per la nausea Braccialetti Masterplast, e certamente crema solare e un cappellino.
La barca ha si una parte coperta e fresca ma da li non è possibile fare avvistamenti di qualità, per quelli c’è necessità di stare sui ponti che logicamente sono esposti al sole.
Poi possiamo giusto consigliarvi alcune cose che nei nostri zaini non mancano mai: (cliccate sul link per vedere il prodotto)
📝 Prima di tutto il nostro super zaino Borealis della North Face
📝 La fascia per portare Camilla Manduca
📝 la nostra fantastica borraccia d’alluminio, così inquiniamo meno
📝 La nostra macchina fotografica Sony a6300
📝 Su cui noi usiamo l’obiettivo Sony 18-135 f4 G
📝 Le riprese aeree le facciamo con il nostro drone DJI Spark
📝 Mentre le riprese in movimento le facciamo con il fantastico DJI Osmo Pocket
Ok, ora che è tutto pronto potete iniziare ad organizzare la vostra gita in mare aperto.
Prima di tutto bisogna prenotare l’escursione per assicurarvi posto sul battello.
Prenotare è semplicissimo e lo potete fare in svariati modi:
• Sito Internet clicca qui
• Telefonando al fisso 0185772091
• Telefonando al mobile 3921375558
• Mandando un messaggio privato su Facebook a Whalewatch
• Mandando una mail a info@whalewatchgenova.i
I giorni disponibili per l’uscita sono vari e si dividono in
• Uscita classica, partenza nel primo pomeriggio
• Uscita al tramonto con aperitivo a bordo
• Uscita all’alba con colazione a bordo
Perchè l’escursione funzioni ci vogliono una serie di fattori che si incrocino come il bel tempo, l’assenza di vento e un pò di fortuna.
< Fortuna? in che senso? >
Ora vi spieghiamo: il buon tempo e l’assenza di vento aiutano negli avvistamenti perchè il vento, anche se poco, crea delle piccole ondine che rendono difficili gli avvistamenti mentre la fortuna si riferisce alla presenza o meno degli animali.
< Quindi se non vediamo nessun delfino o non facciamo nessun avvistamento perdiamo i nostri soldi? >
No no, l’azienda è molto seria e le tutele per gli escursionisti sono molte: se il meteo non fosse adeguato si viene contattati il giorno prima e viene annullata l’uscita e se non ci fossero avvistamenti il biglietto vale anche per un’altra uscita.
🧸 Importantissimo quindi non promettere ai bambini di vedere delfini e zifii perchè non è detto che l’avvistamento avvenga.
Noi siamo stati molto fortunati con moltissimi avvistamenti, fuori dall’ordinario ma ci siamo premurati prima della partenza di non fare false promesse ai bambini, ricordiamoci che andiamo a vedere animali liberi e non all’acquario di Genova.
Noi l’abbiamo impostata come una sorta di “caccia al tesoro” dove l’obiettivo era quello di trovare questi animali ma che non era sicuro.
I bambini si sono divertiti un sacco e quando li hanno visti si sono sentiti di aver vinto.
La nostra esperienza
Sono le 06.00 del mattino e suona la sveglia di Papà, nessuno in casa sa cosa sta per accadere.
Il giorno prima papà ha ricevuto la mail di conferma dalla Whalewatch Genova a proposito dell’escursione prenotata e ha saputo mantenere il segreto fino al mattinodopo (con molta fatica eh).
Tutti in piedi e pieni di di curiosità, ma anche tanta voglia di fare colazione, saliamo in macchina direzione porto di Genova dove ci aspetta Gianluca, il capitano dell’imbarcazione che ci porterà a Camogli.
Arrivati a Camogli i bimbi erano già felici così di aver fatto un giro in barca (e Leo di aver fatto un giro nella sala comandi) e dopo una buona colazione al gusto di focaccia in spiaggia ci ridirigiamo all’imbarcazione che parte alla volta di Genova ma, una volta arrivati in porto papà svela la sorpresa:
< qui nessuno deve scendere, ripartiamo e andiamo ad avvistare i delfini>
Inutile dirvi lo stupore dei bimbi, Camilla non ha capito benissimo ma Leo aveva un’emozione addosso che gli sprizzava da tutti i pori, non riusciva a stare fermo un attimo.
Quindi ripartiamo per il mare aperto e con a bordo altre 200 persone usciamo dal porto.
Salutiamo le case che diventano sempre più piccole, le colline sembrano piccoli rialzamenti e la vista spazia da Savona a Sestri Levante, è diverso il mondo visto da qui e non c’entra nulla con la vista che si può avere da un traghetto, qui sei a pel d’acqua e se allunghi il braccio quasi puoi toccarla.
Dopo circa 15 minuti di uscita, incredibilmente il primo avvistamento, una famiglia di zifii.
L’emozione a bordo era palpabile, il capitano intima a fare silenzio per non spaventarli e tutti con il fiato sospeso li vediamo li, a 20 metri dall’imbarcazione, a nuotare e uscire per prendere aria.
Ripartiamo e dopo pochissimo incontriamo da prima un Pesce Luna, chiamato l’ubriaco da Leo per il suo modo di nuotare, ma il bello deve ancora arrivare ed infatti, dopo altri due avvistamenti di zifii finalmente incontriamo le stenelle, quelli che noi chiamiamo delfini.
Animali bellissimi e giocherelloni, saltano sulle onde create dalla barca e nuotano a 1 metro (giuriamo un metro) dalla barca.
Ritorniamo in porto con gli occhi ancora pieni di emozione, la fronte rossa dal sole e una voglia matta di raccontarvelo sulil blog.
Conclusioni
Porteremo questa gita nel cuore per molto tempo, fantastica.
Il personale di bordo, l’atmosfera che si respirava e i ripetuti avvistamenti hanno reso la gita davvero a misura di bambino.
Se avete domande su come pianificare meglio la gita o su consigli scriveteci qui sotto nei commenti, non scriveteci in privato.
Spesso, purtroppo, non riusciamo a gestire tutta la posta.
📹 Qui potete trovare il nostro video sulla gita e l’intervista al Capitano Gianluca Video Youtube
Buoni Viaggi Nomadi a tutti
Simo, Gretuzza, Leo e Cami
1 Comments
Gerardo
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