Ci sono giorni in cui davvero mi sembra di esserci persi per la strada. Anche se per qualcuno possono sembrare poco, 𝟭𝟬 𝗔𝗡𝗡𝗜 sono davvero tanti.
Si cambia, cambiano le abitudini.
Cambiano persino i gusti in 10 anni.
Ci siamo conosciuti che eravamo due ragazzini. Entrambi usciti da relazioni importanti e con la voglia di divertirsi come è giusto sia a 18/19 anni.
Poi si cresce.
Per quanto faccia fatica ad ammetterlo, sono cambiata, non sono più la ragazzina di 10 anni fa.
Ho un po’ più di segni sul volto lasciati dalle mie emozioni ma non solo.
Mangio là gorgonzola, pur sempre scartando i “pezzettini verdi” e sto iniziando a pensare prima di agire (cosa davvero davvero molto difficile per un impulsiva come me)
La cosa che mi sconvolge in tutti i sensi siamo io e lui.
Siamo rimasti, 𝗦𝗜𝗔𝗠𝗢 𝗔𝗡𝗖𝗢𝗥𝗔 𝗤𝗨𝗜.
Ci siamo innamorati di quello che eravamo e strada facendo abbiamo imparato ad amare ogni cambiamento e parte “nuova” che abbiamo scoperto nell’altro.
Spesso litighiamo e mi si ferma il cuore.
Ogni volta è una battaglia.
Due rinoceronti che si scornano.
Io che a ruota libera spazzò via tutto come un uragano e lui che schiaccia il terreno come un grosso macigno.
Poi capiamo che a volte chiedendo scusa e a volte senza dire niente, siamo una squadra e che nulla è cambiato, o meglio, che tante cose sono cambiate e che dobbiamo darci il tempo di capire.
Perché alla fine l’amore è tutto un casino.
Ci si innamora. Se si è fortunati si trova la “persona giusta” ma non finisce qui.
È costanza. È passione.
È voglia di accettare i continui mutamenti.
𝗟’𝗔𝗠𝗢𝗥𝗘 𝗘̀ 𝗨𝗡 𝗟𝗔𝗩𝗢𝗥𝗢.
Direi un bellissimo lavoro, un po’ come quello del genitore no?
Un lavoro difficile ma uno dei più belli del mondo.